LE PAROLE DENTRO 2025
Un corso di scrittura insolito - III edizione
Tutto quello che avreste voluto scrivere, ma non avete mai osato leggere
Il Corso
Attenzione, questo è un corso di scrittura! E qualcuno potrebbe aggiungere Ecco: l’ennesimo corso di scrittura! Certo, a prima vista, parrebbe così. Ma questa iniziativa nasce da un’esigenza particolare di alcuni scrittori e scrittrici torinesi che, grazie all’associazione Dynamis, hanno provato a discutere su cosa voglia dire scrivere oggi, su cosa significhi insegnare a scrivere, e su quali siano i temi e i modi migliori per fare i conti con questo vizio assurdo di inventare storie.
Crediamo che per scrivere bene sia necessario osare leggere, e che sia interessante realizzare un corso nuovo, diverso dal solito (incipit/trama/personaggi/ambiente/finale). Alla solita presentazione conclusiva dei propri testi con gli addetti ai lavori, preferiamo costruire un corso che si svolga tutto in un clima di condivisione e incontro.
Il corso che vi presentiamo nasce con questi auspici: tutte le lezioni, tenute dai singoli docenti, sono state pensate dal gruppo, con cui ogni parola è stata condivisa e rimessa in discussione. Ci troveremo per dieci sabati, da febbraio a giugno: la mattina leggeremo/affronteremo grandi opere letterarie (classiche e contemporanee), per scoprire in che modo leggere ci insegni a scrivere; al pomeriggio, invece, lavoreremo sui vostri testi, seguendo il progetto di ciascun corsista, condividendo ipotesi, dubbi, consigli.
Con gli amici e le amiche di Dynamis ci muove una convinzione comune: scrivere non è un atto isolato. O meglio: scrivere può essere un atto che ha bisogno di solitudine, e che si realizza in contesti solitari (la nostra camera, il nostro pc o quaderno). Ma il prodotto della scrittura è un atto relazionale: in altre parole, è fare comunità. In questo corso, proveremo a ragionare e a fare insieme letteratura, la quale in fin dei conti è un gesto di speranza. E, se ci pensate, non è mica poco.
I Docenti
- Mario Capello
- Dario De Marco
- Francesco Gallo
- Claudia Grande
- Espérance Hakuzwimana
- Demetrio Paolin
- Domitilla Pirro
Le Lezioni
Febbraio-Giugno 2025
10 lezioni
Sabato ore 10-13; ore 15-18
- 15 febbraio
- 1, 15 e 29 marzo
- 5 aprile
- 3, 10 e 24 maggio
- 7 e 21 giugno
Presso “Educatorio della Provvidenza”, corso Trento 13, Torino
Come Iscriversi
Per iscriversi, è sufficiente scaricare il modulo e inviarlo compilato a dynamis@luogodelpensiero.it.
Quota di iscrizione al corso: 400 € + 10 € di quota associativa
L’iscrizione al corso si considera avvenuta solo a seguito del versamento della quota di iscrizione.
Il corso si svolgerà con un numero minimo di 10 e massimo di 15 iscritti.
Iscrizioni entro il 31/01/2025
Ricapitolando, in breve:
Dove
Torino, Corso Trento 13
Docenti
Sette scrittori e scrittrici
Quando
Febbraio - Giugno 2025
Cosa
10 lezioni
Teoria e pratica
Iscrizione
Inviando il modulo entro il 31/01/2025
Le edizioni precedenti
IL DOCENTE
IL CORSO
Scrivere è un atto creativo non isolato: si scrive sempre in una comunità di lettori e di scrittori, si scrive in un tempo e in una tradizione. Per scrivere, bisogna leggere, ascoltare, dialogare.
Dopo il successo della prima edizione, anche per il 2024 Dynamis propone il corso di scrittura che insegna a scrivere in dialogo con il nostro tempo. Teoria e pratica della scrittura saranno presentati insieme in lezioni aperte, dialogate e interroganti. Quest’anno, in particolare, concentreremo la nostra attenzione sul rapporto vitale che il romanzo europeo ha avuto (e continua ad avere) con l’Altrove.
Modulo I – I “ferri” del mestiere
6 lezioni di 2 ore
Ciascun incontro analizza una caratteristica della scrittura del romanzo, mettendo in rapporto/scontro/unione un testo di un autore europeo e un testo di un autore extraeuropeo, privilegiando autori e autrici della nostra modernità, e in particolare autori di XX e XXI secolo, quando il romanzo varca i confini dell’Europa e diventa un’esperienza mondiale.
- Lo sguardo: Julio Cortazar, Axolotl ; Emilio Cecchi, Pesci Rossi
- Il tempo: Jennifer Egan, Il tempo è un bastardo ; Martin Amis, La Freccia del tempo
- La parola: Manuel Puig, Il bacio della donna ragno; Franco Lucentini, Notizie dagli Scavi
- Il realismo: Han Kang, La vegetariana; Franz Kafka, La metamorfosi
- Lo choc: Don DeLillo, L’uomo che cade; Louis-Ferdinand Céline, Guerra
- Il corpo: Roxane Gay, Fame; Milan Kundera, L’insostenibile leggerezza dell’essere
Modulo II – La scrittura in pratica
Si lavorerà sui testi prodotti dai corsisti, fornendo indicazioni specifiche per lavorare su ciascun testo, nell’ambito di un dialogo con il docente e con i compagni di corso.
Borsa di studio: frequenta il corso gratuitamente!
Tra coloro che si iscriveranno a tutto il corso (modulo 1 + modulo 2), sarà assegnata 1 borsa di studio che consentirà di frequentare il corso a titolo completamente gratuito. La selezione avverrà sulla base di un progetto narrativo presentato dal/dalla corsista in fase di iscrizione. Vedi il modulo di iscrizione per scoprire tutti i dettagli!
IL DOCENTE
IL CORSO
Modulo I – I “ferri” del mestiere
6 lezioni di 2 ore
Riflessioni, confronti e spunti a partire dalla lettura di alcuni passi dei classici europei nel genere romanzo. A partire da questi, saranno presentati tutti gli elementi-chiave per costruire il proprio romanzo.
- Cose che non son cose. Il romanzo tra realtà e immaginazione (Cervantes, Don Chisciotte; Galileo, Dialogo sopra i massimi Sistemi)
- Chi parla? Il punto di vista del narratore (Fielding, Tom Jones; Sterne, Tristram Shandy)
Il luogo del romanzo. - Strategie per ambientare una storia (Flaubert, Madame Bovary; Balzac, Splendori e miserie delle cortigiane)
- In cerca d’autore. Come si costruisce un personaggio (Joyce Ulisse, Woolf Signora Dalloway)
- La parola del testo. Lingua e stile di un romanzo (Manzoni, Promessi Sposi; Vassalli La Chimera, Ginzburg La famiglia Manzoni)
- L’innominabile attuale. Scrivere nel XXI secolo (Levi, Se questo è un uomo; Morante, La storia)
Modulo II – La scrittura in pratica
I docenti ospiti del Modulo 2, laboratoriale, ci spiegano come si fa un romanzo nella loro esperienza personale.