Dialoghi tra saperi nella tempesta
Cos’è
Cinque serate di dibattito interdisciplinare per esplorare le possibilità del nostro tempo attraverso la lente di un pensiero mobile, dinamico, aperto.
Cinque grandi temi su cui si confronteranno specialisti di svariati campi del sapere (dalla filosofia alla musica, dall’economia alla letteratura, passando per il diritto, la matematica, l’ingegneria e molto altro), costruendo uno spazio in cui ogni forma del pensiero possa trovare il proprio posto, come su un’arca dei saperi pronta a solcare il mare in tempesta.
Un luogo in cui tutti, dai relatori al pubblico, possano condividere i propri studi e le proprie esperienze. Per una cultura che si riscopra viva e vivente nel dubbio che anima ogni cosa in un tempo – come il nostro – gravido di cambiamenti.
Gli appuntamenti
Quali dialoghi creiamo con il nostro corpo sul palcoscenico? E come dialogano tra loro testo, musica e corpo? Un breve spettacolo introduttivo, in cui versi di Borges e García Lorca si trasformeranno in canto e in gesto, ci porterà a riflettere sulle capacità del nostro corpo di mettersi in dialogo con se stesso e con il pubblico.
intervengono: Giulia Beccaria, Lucia Frizzo, Giada Giacherio, Maria Grosso introduce: Fulvio Vallana con la partecipazione del musicista: Mattia Niniano
Con quali mezzi l’uomo prova a stabilire i confini degli eventi, stretti tra passato e futuro? E quali strumenti ha elaborato per indagare l’enigma del tempo, trattenere la sabbia della clessidra? Astronomia, linguaggio e diritto – tre modi diversi ed elementari per addomesticare il tempo – si mettono in dialogo su un terreno quanto mai sdrucciolevole: l’istante, il luogo dove tutto continua e dove tutto cambia.
Intervengono: Eugenio Buriano, Paolo Gallo, Alberto Rovera, Fulvio Vallana Introduce: Andrea Sola
Le parole e le cose, le parole e la realtà: un intreccio tutt’altro che scontato, un meccanismo fragilissimo e possente che racchiude in sé la nostra facoltà di conoscere, di comunicare e – forse – persino di creare il mondo. Le tante forme del linguaggio – la retorica, la poesia, il delirio – si mettono a confronto, in cerca del più intimo legame tra la parola e la vita.
Intervengono: Beatrice Dema, Lucia Frizzo, Paolo Gallo Introduce: Giulia Beccaria
Idolo schiavizzante del potere o liberatoria certezza della ragione? Locomotiva lanciata alla conquista di un futuro migliore o tempesta che tutto travolge? Tra scienza, filosofia, letteratura ed economia si tenterà di dare una risposta a queste e ad altre domande, volgendo lo sguardo alle insidie e alle possibilità che il concetto di progresso profila all’orizzonte del cammino di ciascuno.
Intervengono Alberto Rovera, Andrea Sola, Fulvio Vallana Introduce Eugenio Buriano Letture a cura di Giorgia Manto Con la partecipazione di Gabriele Operti L’evento si terrà nello ‘spazio Caffetterizza’ della Cavallerizza Reale, via Verdi 9, Torino. L’ingresso è libero. Non sono necessarie prenotazioni.
L’immaginazione, a metà tra senso e intelligenza, è una facoltà ibrida, sempre sfuggente, così come lo sono i suoi oggetti: le immagini pullulano da sempre l’esperienza umana, dalle figure geometriche ai modelli matematici, dagli specchi d’acqua alle superfici più levigate. L’immagine è perentoria, ha sempre l’ultima parola, e proprio perché non parla – bensì solo colpisce e ferisce – essa è forse senza enigma? Vi aspettiamo venerdì 23 giugno alle ore 18 per ‘viaggiare con l’immaginazione’ attraverso l’arte, la filosofia, la matematica; ma soprattutto per esplorare insieme come e quanto l’immaginazione abbia condotto ciascuno di noi ad un’esperienza più profonda della realtà.
Intervengono: Eugenio Buriano, Gabriele Operti, Pier Luigi Pezzini Introduce: Fulvio Vallana
L’evento si terrà nel Maneggio della Cavallerizza Reale, via Verdi 9, Torino. L’ingresso è libero. Non sono necessarie prenotazioni.